Il sapore del mese di maggio: Cascara

Nel mondo dell’innovazione del gusto, pochi ingredienti soddisfano così tanti requisiti come la cascara: riciclata, ricca di cultura, sensorialmente intrigante e sostenibile. Questo maggio, celebriamo la Cascara come Gusto del Mese e scopriamo perché questo ingrediente un tempo trascurato sta catturando l’attenzione degli innovatori alimentari di tutto il mondo.

Cos’è la Cascara?

Cascara – che in spagnolo significa “buccia” o “buccia” – si riferisce alla buccia esterna essiccata della ciliegia del caffè, il frutto che circonda il chicco di caffè. Durante la lavorazione del caffè, i semi (che diventano i chicchi che produciamo) vengono separati dal frutto e la buccia rimanente viene solitamente scartata. Ma nella cascara, ciò che un tempo era considerato scarto è ora un ingrediente saporito e sostenibile.
 

Un sapore da riscoprire

Cascara porta in tavola un profilo sensoriale unico:

• Dolce e fruttato, come le ciliegie secche o l’uvetta
• Delicate note mielate, con un sussurro di melassa
• Un tocco di spezie riscaldanti, che ricorda la cannella o i chiodi di garofano
• Un corpo simile al tè, morbido e delicato, con un delicato cenno alle sue origini di caffè

Questa complessità di sapore rende la cascara incredibilmente versatile, soprattutto per i formulatori che desiderano unire il mondo del caffè a quello del tè.
 

Una tradizione radicata nella cultura del caffè

Sebbene la cascara possa sembrare un’innovazione moderna, il suo utilizzo risale a secoli fa nelle regioni tradizionalmente vocate alla coltivazione del caffè. In Etiopia e Yemen, la cascara (a volte nota come qishr o gesha) è da tempo utilizzata in infusi speziati, miscelata con ingredienti come cannella, radice di zenzero e noce moscata.
 

Innovazione in corso: come utilizziamo la cascara

In Nactarome, i nostri team di ricerca e sviluppo stanno sfruttando il potenziale della cascara in una vasta gamma di categorie di prodotti: dagli infusi di tè, ai cocktail analcolici e ai cold brew, fino a kombucha, salse e sciroppi. La sua naturale dolcezza e complessità la rendono un ingrediente versatile per l’innovazione. Stiamo anche esplorando abbinamenti di sapori creativi, tra cui:

• Spezie tradizionali: Cannella, chiodi di garofano, noce moscata e zenzero, ispirati alle tradizionali infusioni di cascara.
• Note floreali: Fiori africani come l’ibisco, la calendula, le violette e il caprifoglio.
• Frutti di bosco: Lampone, gelso rosso, mirtillo rosso e mirtillo nero per esaltare la profondità fruttata della cascara.
• Colpi di scena inaspettati: Profili intensi come tabacco, cioccolato fondente e vaniglia, abbinati anche alle nostre note di whisky o rum 0%.

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